Dopo la causa intentata contro Brown & Williamson, il colosso del tabacco che qualche settimana fa ha pubblicizzato i propri pacchetti di sigarette con leffige del Kool Mix Festival di Kool dj Red Alert, anche Afrikaa Bambataa scende in campo contro liniziativa. Il fondatore della Zulu Nation ha infatti boicottato il campionato di turntablism previsto per sabato scorso nellambito del festival.
"Il nostro corpo è il nostro primo tempio, la nostra prima moschea, la nostra prima chiesa" ha tuonato Bambataa di fronte al Vic Theatre, commentando la sua presa di posizione. "Bisogna che ciascuno di noi lo rispetti e controlli come lo tratta".
La maggior parte degli Stati federali ha già aderito alla mozione contro la Brown & Williamson, accusata di voler commercializzare il fumo tra i giovani, soprattutto di etnia afroamericana e ispanica, associandolo a immagini vicine al movimento hip hop. Negli Stati Uniti pubblicizzare il tabacco tra i giovanissimi è proibito da una direttiva del 1996, e questultima campagna ha suscitato indignazione sia tra gli attivisti anti-tabacco, sia nella scena hip hop. Il Kool Mix Festival, ormai alla sua sesta edizione, non aveva mai avuto tra i suoi sponsor un marchio di sigarette.
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